venerdì 7 marzo 2014

Perché Art of Science?


Per fare conti serve un computer, per fare scienza serve un artista
Marco Lamperti, 2013

E' su questa  frase che si fonda il nome dell'Associazione.
Dalle Elementari ci si chiede perché la maestra fa fare tanti conti di Matematica (e più avanti, di Fisica) come se lo studente fosse una specie di calcolatrice.
La risposta viene con il tempo, e quando viene, ci si rende conto se la/il prof di matematica è stata/o davvero una brava/o prof: la vera Matematica e la vera Fisica sono quelle che nascono dai ragionamenti e dalle deduzioni, non da calcoli senz'anima.
Un ragionamento elegante che porta alla conclusione con il minor numero di calcoli possibile è il migliore. Ma tale ragionamento non può essere pensato da una calcolatrice, cioè da un computer, ma solo da un artista, che vede collegamenti ad altri oscuri che fanno da scorciatoia da un pensiero ad un altro.
Noi vogliamo redimere la figura del Fisico (e anche del Matematico e del Chimico) che non è una persona che sta solo china sui fogli o davanti ad uno schermo a fare conti, ma un artista che ragiona e trova collegamenti tra i vari concetti per crearne di nuovi.
Un pensatore che sa risolvere problemi di qualsiasi natura con un approccio alternativo ed efficiente.
Il titolo della Provincia era in qualche modo irritante, in quanto "I Fisici escono dal laboratorio" da un po' l'impressione di topi che escono da una tana buia.
Non è così.

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